lunedì 2 gennaio 2017

step 23 : Un colore "selvaggio"

In questo passo bisogna trattare il nostro amato colore con uno sguardo diverso in maniera irrazionale. Secondo il pensiero dell'antropologo francese Claude Lévi-Strauss nel saggio "Il pensiero selvaggio", la nostra esistenza si basa su dei preconcetti fortemente radicati nella nostra cultura dai quali è difficile discostarsi . Nella nostra cultura usiamo la logica per catalogare ogni singola cosa e su ciò si basa lo studio di Strauss, che citando vari popoli come :gli indiani Navaho , gli Hopi e i Ngarinyin , popolazioni che si sono dedicate alla catalozione delle cose, sviluppa il concetto di pensiero selvaggio come ritorno agli albori della parola stessa, cioè quel pensiero che accomuna tutti gli uomini a discapito delle loro influenze sociali e culturali. L'idea di pensiero selvaggio dunque deve ricondurci , facendo tabula rasa dei nostri preconcetti, all'analisi delle sensazioni che si creano in noi guardando tutto ciò che ci circonda. Citando il fisico tedesco Albert Einstein disse : "Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale, ma la Quarta sì: con bastoni e pietre". Pensando alle parole di Einstein e al pensiero di Strauss mi sono posto in un mondo post-apocalittico privo di tecnologia e non avendo alcuna nozione sulla zona a me circostante avendo solo dell'ardesia accanto a me da poter usare per sopravvivere.La roccia nei suoi sedimenti si trova sotto forma di lastre divise in piani ed è piuttosto fragile e di


conseguenza facilmente trasformabile in lastre quindi posso pensare ad un modo rudimentale per costruirmi un rifugio. Proprio a questo pensarono gli antichi liguri intorno al VII secolo a.c. per costruire una necropoli, usarono queste lastre per creare delle coperture resistenti alle intemperie per protegge i loro cari defunti. Questo pensiero primitivo si basa sul fatto di non conoscere a priori nulla e di guardare innocentemente un oggetto e di capire il miglior utilizzo a cui può essere destinato. Questo è ciò che per Strauss fa il Bricoleur ovvero colui che tramite le arti manuali fa costruzioni con tutto ciò che trova in giro. Strauss stesso afferma : Mi piace utilizzare materiali di recupero, amo i ferrivecchi, gli sbratti: les brocantes, come direbbero i francesi, depositi di "testimoni fossili di un individuo o di una società". Dunque per Strauss Il pensiero selvaggio e il Bricoleur sono collegati come espressione dell'uomo che durante il suo arco storico ha dovuto usare il proprio spirito di sopravvivenza per adattarsi sempre all'equipaggiamento a sua disposizione.


fonti:
wikipedia
boltthrower2.users.sourceforge.net